chi siamo

LA STORIA

1785

L’Accademia di Agricoltura di Torino, fondata nel 1785 per volontà di Casa Savoia, nasce nel periodo di cultura illuminista che tra fine Settecento e inizio Ottocento in Italia vede fiorire numerose associazioni, denominate Società, che si dedicano alla promozione dell’agricoltura e delle manifatture.

1854

Per impulso dell’Accademia nel 1854 viene costituita la Società Orto-Agricola, alla quale è affidata l’organizzazione delle mostre: tra Ottocento e Novecento Torino diventa sede di ambiziose esposizioni botaniche nazionali e internazionali. All’associazione collaborano i fratelli Roda, esperti nell’arte dei giardini e autori di numerose pubblicazioni attraverso le quali le competenze acquisite dai due botanici vengono divulgate oltre i confini del Piemonte influenzando l’intera penisola.

1954

Nel 1954, a conclusione della mostra celebrativa per i cento anni della Società Orto-Agricola, il consiglio direttivo lancia l’iniziativa di una nuova grande Esposizione Internazionale di fiori e piante a Torino.

1961

Prende vita l’idea di Flor 61, la grandiosa manifestazione che sarà inclusa nelle celebrazioni per il centenario dell’Unità d’Italia nel 1961.

Ispiratore e realizzatore della mostra è Giuseppe Ratti, fondatore della Persol, visionario, appassionato di floricoltura e pioniere della difesa dell’ambiente. Con 800 espositori da tutto il mondo, 600.000 visitatori, l’intero Palazzo delle Esposizioni  e i 140.000 mq del Parco del Valentino allestiti a giardino, la manifestazione è accolta con entusiasmo dal pubblico e dalla stampa nazionale e internazionale, lasciando il segno nella memoria della città.

Presente

Il nostro giardino è il mondo intero.

L’associazione Società Orticola del Piemonte nel 2009 compie l’operazione di recuperare il nome e la tradizione della Società Orto-Agricola sabauda.

Fondata da un gruppo di persone accomunate dal profondo interesse  professionale o amatoriale per la botanica e per l’arte dei giardini, l’associazione ha come obiettivi:

5

contribuire alla crescita della coscienza ecologica e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali, anche in appoggio a campagne istituzionali; 

5

incidere sul tessuto urbano con una diffusione capillare del verde per migliorare la vivibilità delle città e abbattere gli effetti negativi della produzione di anidride carbonica;

5

offrire opportunità di conoscenza delle piante, del loro ruolo in natura e nel paesaggio, nella salvaguardia dell’ambiente e in coltivazione per scopi alimentari, curativi e di fruizione estetica;

5

favorire la diffusione del giardinaggio e dell’orticoltura come pratiche capaci di avvicinare alla natura, dotate di un valore ludico, didattico, terapeutico, persino sportivo ed economico.

L’associazione agisce nella convinzione che le piante sono uno straordinario tramite di crescita culturale e che possono rappresentare un formidabile strumento per raggiungere strati di popolazione altrimenti difficili da coinvolgere sulle responsabilità collettive e individuali nel garantire la salute e il futuro del pianeta.

flor

La Società Orticola del Piemonte rende omaggio alla grande esposizione del Valentino del 1961 con la nuova mostra botanica di Torino, che prende il nome di Flor.

Dalla sua prima edizione del 2009 Flor diventa in breve tempo la manifestazione florovivaistica per eccellenza di Torino e una delle principali in Italia per numero di visitatori, facendo appassionare al mondo delle piante centinaia di migliaia di persone.

Due attesissimi appuntamenti, in primavera e in autunno, trasformano il cuore della città in uno spazio verde immersivo, che avvolge in una profusione di fiori e foglie le vie e le piazze del centro ampliandosi anno dopo anno.

  • ottobre 2009 

Prima edizione di FLOR al Parco del Valentino nata nell’ambito dell’evento “Uniamo le Energie”, organizzato dalla Regione Piemonte per promuovere la sostenibilità e le energie rinnovabili. Da subito l’anima del progetto è l’idea di pianificare un futuro sostenibile. 

espositori

visitatori

  • maggio 2012 

Parte la nuova avventura con il comune di Torino dentro il grande evento “FioriTo”, legato all’ecologia. FLOR non si pone unicamente come mostra mercato, ma intende anche sviluppare una riflessione culturale intorno ai temi del florovivaismo e del giardinaggio come forme di comunione con la natura e tutela dell’ambiente e del paesaggio.

Flor si sposta in via Carlo Alberto. Si ripensa il format rendendolo aperto al pubblico e portandolo al centro della città.

visitatori

  • ottobre 2014 

FLOR raddoppia l’appuntamento,
presentando la prima edizione autunnale.

visitatori

  • maggio 2015 

Alla sua quarta edizione in via Carlo Alberto, FLOR è diventata un appuntamento consolidato nei calendari delle mostre mercato italiane. Negli anni ha saputo costruire un rapporto di fiducia con i tanti appassionati del verde e i cittadini che affollano la via in quelle giornate, grazie alla presenza delle eccellenze vivaistiche piemontesi e nazionali.

↑10

Rientra a pieno titolo tra le dieci manifestazioni florovivaistiche nazionali per quantità e qualità degli espositori presenti.

  • maggio 2019 

FLOR supera i 300 espositori: più della metà sono vivaisti da tutta Italia e anche dall’estero.

Le due edizioni insieme sono arrivate a 180.000 visitatori annuali.

espositori

visitatori

Pubblico

FLOR ogni anno si rivolge al grande pubblico: l’interesse per le piante riesce ad accomunare in modo trasversale passanti casuali, i semplici appassionati  e i grandi cultori del verde, che nell’ampia scelta di vivai presenti trovano le risposte a tutte le esigenze, dalle piante ornamentali agli alberi da frutto fino alle decorazioni per il giardino.

nuove tappe di flor

Bardonecchia (dal 2017), Acqui Terme (dal 2019), prossimamente Cuneo e Aosta.

  • ottobre 2020 

FLOR approda a Milano: la prima edizione di FLOR MILANO al Castello Sforzesco viene accolta calorosamente dal pubblico. Diventerà un appuntamento fisso semestrale.